Horner fa capire che la scelta su Ricciardo e Tsunoda era già stata presa

A Horner viene chiesto da Sky Sports se Lawson avrebbe potuto fare qualcosa (di diverso) per ottenere un posto fisso in AlphaTauri il prossimo anno. "No, non credo. Tutti questi piloti sono piloti della Red Bull, che hanno sede presso AlphaTauri. Penso che Daniel, con la sua esperienza e la sua motivazione a tornare, aggiungerà una grande leadership alla squadra e credo che sia un ottimo punto di riferimento".

Non ci sono dubbi sul fatto che il neozelandese un giorno guiderà in Formula 1. "Credo che per Liam sia solo questione di tempo prima di avere la sua opportunità e la sua possibilità a tempo pieno. La presenza di tutti e tre è molto importante per il gruppo". La decisione era già stata presa? "Sicuramente ha fatto parlare di sé e ci ha dato molto da pensare, in particolare dopo il suo viaggio a Singapore. Quindi sta facendo tutto il possibile per giustificare un posto a tempo pieno, ma sfortunatamente, tre in due posti, non funziona".

Niente Lawson, ma Ricciardo sì

Colpisce il fatto che la scuderia AlphaTauri scelga un pilota di 34 anni invece di un talento della sua academy di oltre dieci anni più giovane. Horner si trova quindi di fronte a questo problema prima dell'inizio delle qualifiche. La Red Bull vede in Ricciardo qualcosa in più di Lawson per il futuro? Il team principal ribalta un po' la questione.

"Beh, chi lo sa? Alla Red Bull Racing vogliamo i due migliori piloti disponibili. Abbiamo un contratto a lungo termine con Max. Checo è in scadenza di contratto alla fine del 2024 e quindi vogliamo esplorare e valutare tutte le opzioni. Checo è al momento al centro dell'attenzione e sarà ovviamente desideroso di prolungare il contratto. Vedremo come si comporterà Daniel, vedremo come si comporterà Yuki e, in secondo piano, vedremo di cosa è capace Liam nel ruolo di collaudatore e riserva" conclude Horner.